Libro fornito dall’autrice ai fini di una recensione.

Buongiorno readers! Oggi vi parlo del libro di Mirta Drake, “Per amore di un corsaro”.

Sinossi

Morgan Queen è un pirata che sparge terrore nei mari delle Bahamas. Ma pochi conoscono il suo segreto: è una donna! Quando si scontra con William Spencer, corsaro al soldo della Marina inglese, fra lei e il suo affascinante nemico si scatena un’indomabile attrazione. Morgan, alla ricerca di un fantomatico galeone spagnolo pieno d’oro, comincia a destreggiarsi fra schermaglie e baci rubati e, senza quasi accorgersene, cede alle lusinghe dell’amore mettendo in forse la sua intera esistenza. Nel cuore, però, rimane un pirata, e un pirata ha sempre un’arma di riserva…

Quanto è difficile per una donna sopravvivere in un ambiente prettamente maschile? Morgan (Morgause) lo sa molto bene. Non solo vive in un periodo storico, XVIII secolo, dove la donna veniva ancora considerata il sesso debole, ma è anche il capitano di una nave pirata. Sì, avete capito bene! Salvata all’età di cinque anni dal padre putativo, lo Spettro Nero, vive tutta l’infanzia e l’adolescenza in mezzo ai pirati, fingendosi un maschio per poter sopravvivere. La sua ciurma sa bene che in realtà è una donna, e ha imparato a seguirla, ma non è certo facile per lei mantenere quella reputazione di pirata spietato e temuto da tutti.

Oltretutto lei, in quanto donna in un mondo di uomini, si sentiva sempre sotto giudizio.

Tutto il duro lavoro e i sacrifici, però, danno i loro frutti. Morgan è davvero tra i migliori pirati e la sua reputazione la precede.

Anche la reputazione di William Spencer, corsaro al soldo di Sua Maestà, non è da meno.

“Quella è la fregata di William Spencer. Ha abbordato lo Scirocco poche settimane fa, ha catturato i membri dell’equipaggio e li ha fatti impiccare tutti. A Nassau non si parla d’altro.”

Ma, proprio come Morgan, anche William ha un passato interessante e le apparenze ingannano. Sarà un mezzo shock per il corsaro scoprire di essere stato battuto d’astuzia e catturato da una donna. Da quel momento, però, avranno luogo una serie di vicende che porteranno i due a riconsiderare parecchie cose: Morgan il suo lato femminile – che cerca di sopprimere con così tanta perseveranza -, William la sua convinzione di non voler mai più concedere il proprio cuore.

Riusciranno a superare tutti gli ostacoli che una vita simile mette sul loro cammino? Dovrete scoprirlo da soli, temo, ma ricordatevi che

Un pirata ha sempre un’arma di riserva.

I protagonisti sono ben delineati. Morgan è una donna molto forte, è dovuta diventarlo visto che è cresciuta in un ambiente pericoloso, dominato dall’autorità maschile. Una donna coraggiosa, determinata e anche impulsiva a volte. Per tutto il romanzo la troviamo combattuta tra il suo lato femminile e quello “maschile”. Decisamente non la classica fanciulla bisognosa di essere salvata, anzi spesso sono gli altri a dover essere salvati da lei.

Credo che il mondo non sia ancora pronto per una donna come te, capitano Morgan Queen.

William ha decisamente un passato complicato, ma al di là delle apparenze troviamo un uomo forte e fragile allo stesso tempo, un uomo guidato da onore e saldi principi. Ironico e spesso insolente. Un ex pirata che impariamo a conoscere durante la lettura, fino all’ultima pagina.

Le ambientazioni sono descritte in modo realistico, a parer mio, contornate da una trama intrigante e accuratezza storica.

È un libro che riesce a rapire il lettore, io l’ho terminato in poche ore, anche grazie ad uno stile molto scorrevole ma non banale, anche se in alcuni punti leggermente ripetitivo.

Consigliato a chiunque abbia voglia di essere trasportato nel passato per vivere una storia all’insegna dell’avventura e dell’amore.