Sinossi

Metti una rossa senza peli sulla lingua, intraprendente, curiosa e anche un po’ dispettosa a ficcanasare in un castello alla ricerca della verità, alla ricerca di un drappo magico appartenuto all’antico popolo, in una terra aspra eppure misteriosa come la Scozia, dove miti e leggende si fondono con la storia, dove il confine tra sogno e realtà è così labile che non si sa dove inizi uno e finisca l’altro. E metti un nobile Highlander introverso, sarcastico e maledettamente affascinante nello stesso posto e con l’intenzione di rendere la vita difficile alla “rossa”… La storia ruota intorno alla leggenda della Fairy Flag, il drappo che protesse il clan dei MacLeods nei periodi più turbolenti della Storia. Complice l’erede di famiglia, Colin MacLeod, Adele vola in Scozia per risolvere l’inquietante mistero. Lì, scoprirà che la leggenda non solo è vera, ma perfino il drappo è conservato con gran cura all’interno del castello quando, invece, sarebbe dovuto ritornare nelle mani della fata che l’ha generato…

Adele lavora alla facoltà di storia di Milano come assistente, la sua vita è abbastanza tranquilla, almeno fino a quando non giunge all’università un professore esperto di storia scozzese. Partirà con lui all’insegna della Scozia, armata di determinazione per svelare la verità riguardante la leggenda della Fairy Flag, custodita nel castello dei MacLeod. Giunta in Scozia farà la conoscenza del proprietario di quel castello, un affascinante scozzese, Colin MacLeod, con tanto di kilt…

Eh sì, da qualche anno a questa parte lo scozzese con il kilt, ha decisamente il suo fascino!

Tornando a noi… Il libro racconta anche le vicende del passato, la nascita della leggenda legata a questa famosa bandiera, risalente al lontano XIII secolo. I protagonisti del passato sono Murdo MacLeod, antenato di Colin, e Sheela. Due personaggi particolari, come particolare è la loro storia d’amore.

Adele e Colin, nel presente, dovranno investigare a fondo per scoprire la verità, scindere la realtà dalla leggenda, sempre che si possano scindere… La collaborazione tra i due non sarà priva di scherzi, punzecchiamenti, frecciatine… Anche loro giungeranno ad una intesa particolare.

Il libro è molto breve, mi sarebbe piaciuto leggere di più di questi personaggi, dell’affascinante e suggestiva Scozia, descritta magicamente 😍

Mi è piaciuto molto il riferimento a luoghi reali e anche i fatti storici mi sembrano abbastanza accurati. Questo denota uno studio dietro la stesura del libro, aspetto che apprezzo sempre molto.

I personaggi sono delineati abbastanza bene. Adele è astuta, intelligente, ma anche prepotente e impulsiva a volte

E se il nonno assomiglia al nipote, faticherò a tenere a freno la lingua, penso in un lampo di sincerità con me stessa.

Colin è molto fiero e legato alla sua terra, alle sue origini. A prima vista può risultare presuntuoso e prepotente, ma impareremo a conoscerlo.

Ho trovato lo stile abbastanza scorrevole anche se con qualche imprecisione nell’editing. Un aspetto che mi è piaciuto è l’alternare il passato al presente anche a livello di narrazione: per quando riguarda il presente, la narrazione è in prima persona, dal pov di Adele; i fatti accaduti nel passato sono narrati in terza persona.

Per quanto riguarda il finale, mi sarebbe piaciuto fosse più argomentato in relazione all’intreccio tra passato e presente, ma questo è puramente un mio gusto personale.

Consigliato per una lettura veloce, poco impegnativa, a chi ama l’intreccio tra storia e leggenda.