“She will be loved” di Teresa D.G. – Recensione

Buongiorno readers, oggi vi parlo di She will be loved, l’ultimo lavoro di Teresa D.G, già autrice del bestseller “Never let me go”, entrambi editi dalla collana BrightLove di Pubme, che ringrazio per il file!

She will be loved - Trama
She will be lovedGlens Falls, New York. Theresa Johnson, studentessa modello e fidanzata perfetta, sta per mandare all’aria tutta la sua vita per trasferirsi sotto lo stesso tetto di Nick Lafferty, il suo nuovo fratellastro. E la cosa non sembrerebbe nemmeno la tragedia dell’anno, visto che si tratta dell’affascinante e impudente capitano della squadra di nuoto della Glens Falls High, ma ogni volta che lui apre bocca la magia svanisce, resta solo un insopportabile spaccone, pronto a soddisfare l’intera popolazione femminile della scuola. Tess non ha davvero tempo da perdere con lui, la sua vita e i suoi sogni l’attendono, inoltre, ogni pensiero ‘romantico’ minerebbe seriamente il precario equilibrio della loro nuova famiglia. E allora, perché ad ogni provocazione o bacio rubato, il mondo di Theresa sembra tremare perfino dalle fondamenta?
Lui è la sua tempesta. Lei i suoi fulmini. E solo quando gli ostacoli della vita proveranno a separarli, dovranno decidere se aspettare che il temporale passi, o imparare a ballare sotto la stessa pioggia.

Ho appena finito di leggere il libro, e come spesso capita quando leggo un Young-Adult, non posso non andare indietro con la memoria all’adolesceza e alle prime cotte a scuola. Quel periodo della vita, così complesso… ma sicuramente magico e formativo.

Tutti a quell’età siamo rimasti travolti dall’amore. Invaghiti di qualcuno “sbagliato”, “poco raccomandabile”, “sconveniente”; ma come recita uno dei proverbi più antichi del mondo: “al cuor non si comanda” e quell’amore, giusto o sbagliato che sia, rimarrà per sempre un ricordo indelebile. Quello che è successo a Theresa e Nick, è proprio questo! Dopo aver represso e lottato contro il più nobile dei sentimenti…alla fine hanno ceduto, ed hanno iniziato una relazione, destinata ad affrontare non poche difficoltà, a finire, ricominciare, a mutare, ma a rimanere indelebile nelle loro anime, e sui loro corpi.

She will be loved è una storia adolescenziale, narrata con terminologia giovanile e raccontata quasi esclusivamente dal punto di vista della protagonista femminile, tranne che per il 24esimo capitolo raccontato invece dal punto di vista di Nick. (L’idea del cambio di prospettiva mi ha intrigato molto, però, devo dire che leggendolo non ho trovato grandi differenze o informazioni in più… e l’ho trovato quindi un po’ ripetitivo).

Il carattere dei personaggi è ben delineato; Theresa, Tess per gli amici, è una ragazza semplice, che ha superato la mancanza del padre, puntando tutto sulla complicità con la madre, in un rapporto rassicurante con il “ragazzo perfetto” e coltivando la vera amicizia con Samantha.

Chiusa nella sua “bolla di sapone” ha cercato di evitare tutto ciò che poteva essere pericoloso, finché il pericolo non le si è presentato alla porta…anzi, finché lei non si è presentata davanti alla porta della famiglia Lafferty. Da quel giorno in poi, inizia il suo percorso verso l’ignoto.

Non capisco più nulla, la mia mente è nella confusione più totale, lo bacio con tutta la passione e il desiderio che ho. Ora capisco la passione perché sto bruciando di essa.

Tess, che non era mai riuscita a dichiarare il suo amore a Will nonostante il loro fosse un rapporto serio e duraturo (forse perché inconsciamente sapeva che in quel rapporto mancava qualcosa), in poche settimane si lascia travolgere dai sentimenti, e declara quella che secondo me è una delle frasi più belle del testo:

Ti amo in un modo così assoluto e devastante che quando ti sono vicina il cuore mi batte talmente forte che temo che qualcuno possa sentirne il rumore. Quando non ci sei, è come se mi mancasse un pezzo, come se non riuscissi a respirare

Nick una madre invece non ce l’ha… o meglio non l’ha mai conosciuta; nervoso e arrabbiato con il mondo intero, non vede di buon occhio la convivenza del padre con la madre di Theresa, ma a poco a poco, non potrà più fare a meno di quelle presenze. Lui che le donne le ha sempre usate, e scaricate la mattina dopo, scopre con Theresa di essere protettivo, cortese… di poter essere migliore.

Theresa Marie Johson mi rende una persona migliore. Non salto più la scuola, vado sempre agli allenamenti di nuoto, non bevo più fino a stordirmi alle feste, cerco di dare il massimo nello studio e mi comporto bene. Soprattutto non vedo più il mio futuro come qualcosa di irraggiungibile.

Un “Adone” (come lo definisce Sam), bello da mozzare il fiato, problematico e sensuale, Nick Lafferty è sicuramente il personaggio più intrigante, ed anche quello che subisce una più ampia metamorfosi. Infatti, in poco meno di un anno da Casanova, solitario e strafottente, diventa un fidanzato fedele, un buon amico e alla fine anche un figlio amorevole; il tutto grazie all’amore di quella piccola donna.

Come recita la canzone “She will be loved” dei Maroon 5 (spesso citati nel testo): “It’s not always rainbows and butterflies, it’s compromise that moves us along” cioè “Non sono sempre arcobaleni e farfalle, è la capacità di raggiungere un compromesso che ci fa andare avanti “. Così Theresa e Nick oltre a vivere di momenti idilliaci, sogni e progetti futuri, affrontano insime anche tempeste, grandi problemi inattesi e si plasmano l’uno in funzione dell’altro, fino a trovare il giusto compromesso per formare una solida coppia. Alla fine del libro, non sappiamo se quello sarà l’unico amore dei protagonisti, o se quella magica storia d’amore durerà pochi anni, l’epilogo infatti ci mostra un futuro “a breve termine”. Io ho apprezzato molto questa scelta dell’autrice perché trattandosi di giovani protagonisti, probabilmente è il finale più sincero che potesse dare al lettore…

CONCLUSIONE

She will be loved è stata una lettura piacevole e veloce. In questo periodo di isolamento e noia, mi ha donato ore di svago, adrenalina e divertimento. Una nota di merito infatti, va all’autrice per aver corredato i protagonisti, di due amici Sam e Mark, positivi, divertenti e spontanei. Sono stati questi due personaggi a donare brio al testo e suscitare spesso un naturale sorriso.

Il libro è ben scritto, ma per quanto mi riguarda il plot mi è sembrato un po’ banale. Inoltre, ho trovato poco coerenete la copertina del romanzo… nella descrizione dei personaggi sia Nick che Theresa, sono mori:

Ho i capelli lunghi e lisci, di un castano molto scuro.

Nick Lafferty non ha solo un bel corpo, ha anche un sorriso magnifico quelle poche volte che lo mostra, occhi marroni e capelli scuri, che porta molto corti sulle tempie e più lunghi al centro sparati all’insù quasi  disordinati.

invece, i ragazzi immortalati nella copertina del libro hanno i capelli chiari, ciò ha portato un po’ di difficoltà nell’immaginazione dei protagonisti.

Nonostante il libro mi sia piaciuto, penso che meriti tre libricini… e aspetto con ansia di leggere una nuova storia creata dalla penna di Teresa D.G. Che ho trovato pura e sincera come le sue storie.

Alla prossima recensione,
VM C

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