Review Tour “Ti prometto la felicità” di Laura Cassie

Buongiorno readers! Per me è un immenso piacere poter partecipare al RT di “Ti prometto la felicità”, di Laura Cassie, edito dalla Literary Romance.
Ho già letto qualche libro suo e devo dire che mi sono innamorata dello stile di quest’autrice che anche questa volta non mi ha delusa.

Prodotto fornito dalla casa editrice per il Review Tour.

SINOSSI
Lorena ha subìto un grave incidente: è stata investita. Per lei è inevitabile, ora, avere il controllo delle proprie giornate, delle ore, di qualsiasi attimo. Programma tutto, annotando con dovizia di dettagli un diario che porta sempre con sé. Ha anche un blog, che aggiorna spesso, dove mette nero su bianco le emozioni, certa che il suo passato non sia poi così diverso dagli utenti che la seguono. Per lei, giovane commessa, nulla può essere lasciato al caso, pena la solitudine. Un giorno, uscendo dal negozio in cui lavora, è letteralmente travolta da un tizio che fa jogging. Si tratta di Matt, un musicista, soffocato dalla recente perdita di un amico e arrabbiato con Dio oltre che con se stesso. Ha bisogno solo di ricominciare, di aprire di nuovo gli occhi e lasciare che torni a scorrere in lui la voglia di vivere e, perché no, innamorarsi. A seguito del loro scontro, Lorena perde il diario e, sorprendentemente, tutti i sogni, i desideri che ha annotato, iniziano ad avverarsi un po’ per volta…

Lorena è una giovane ragazza che è stata investita. Un’esperienza traumatica di cui porta ancora le cicatrici, sia fisiche che emotive.

Quando sopravvivi a un incidente, la vita continua, ma assume un valore e un colore diverso.

Per riuscire a fare i conti con tutte le conseguenze emotive che un trauma simile può portare, si è rifugiata nell’organizzazione e programmazione, quasi maniacale, di tutta la sua vita. Tiene un’agenda in cui programma davvero ogni minuto della giornata, anche quando chiamare la sua amica, Elisa. 

Una cosa che non si può di certo programmare, però, è il destino. Sarà un incontro-scontro quello tra Lorena e Matteo. Un incontro molto veloce a dir la verità, ma che metterà le basi per tutta una serie di reazioni a catena. 

Matteo è il cantante di una band, i Black Sorrow, di cui Lorena ed Elisa sono fan. La ragazza riconoscerà nel cantante il ragazzo che le è andato addosso solo durante un concerto. 

È un ragazzo che ha da poco perso il suo migliore amico a causa di un tumore. Anche questa una tragedia che ha profondamente cambiato il modo di pensare e di vivere del ragazzo.
A poco a poco imparerà a conoscere Lorena – anche per vie traverse 🤭- e sentirà sempre di più il bisogno di aiutarla. 

I due hanno assunto delle consapevolezze dopo le tragedie vissute, ma decisamente contrastanti tra loro. Lorena organizza 

… le giornate minuto per minuto, in modo che non mi resti molto tempo libero. Ho imparato a mie spese che la vita può essere più breve di quello che crediamo e non voglio rischiare di andarmene al Creatore con la consapevolezza di aver sprecato tempo prezioso.

Ma pianificare ogni momento della giornata, non lasciare nemmeno dieci minuti all’improvvisazione, le garantisce davvero di vivere appieno la vita come vorrebbe?

Mentre Matteo ha imparato

…che non bisogna rimandare un bel niente e che il momento giusto per fare quello che ci pare è solo questo: il presente. Ecco perché sto cercando di non gettare la spugna, di non far vincere il dolore e di divertirmi il più possibile… 

Ma cosa succederà quando il suo segreto inizierà a pesargli sulla coscienza? 

Ho trovato i personaggi decisamente ben caratterizzati. Mi ha colpito soprattutto Lorena: i suoi “problemi” sono comprensibili. Grazie a lei capiamo anche l’importanza di sapersi accettare, soprattutto quando quelle cose agli altri danno fastidio, a noi fanno stare bene, ci creano un rifugio ai ricordi, al dolore. Per fortuna, però, non danno fastidio a tutti, perché ci saranno sempre persone capaci di accettarci come Matteo accetta Lorena, bisogna solo avere la pazienza di aspettarle.

Uno stile che trovo scorrevole, e adoro la delicatezza con cui l’autrice riesce ad affrontare vari temi sensibili, entrando con sensibilità e in punta di piedi nella coscienza del lettore.

Ci sono un paio di incongruenze e qualche refuso, ma niente che faccia perdere interesse, secondo me. Solo una cosa non mi è piaciuta. Nonostante il romanzo sia ambientato in Italia, a volte i personaggi vengono chiamati con nomi tradotti in inglese (Jake, Matt…), senza darne però alcuna spiegazione nella trama. Ecco, secondo me, senza appunto qualche spiegazione, una scelta simile non ha molto senso.

Lo stile di Laura si riconosce lontano un miglio. Più leggo libri suoi e più mi piace.
Sono libri pesanti? Di certo non sono leggeri, però sono pieni, perché ogni singola frase riempie il libro di significati veri, di cognizione, di verità e di insegnamenti… quegli stessi insegnamenti da cui possiamo e dobbiamo imparare. Forse è una recensione un po’ filosofica, ma, ehi, anche i suoi libri lo sono. 

Consigliato a chiunque voglia affrontare una lettura sì veloce, ma mediamente impegnativa. A chiunque voglia leggere di dolore, di guarigione, di speranza e di amore. 

Voto

Infine, vi lascio il banner con le altre tappe del Review.

/ 5
Grazie per aver votato!

Facebook Comments
Like

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Attenzione!

NON SI ACCETTANO PIÙ RICHIESTE DI RECENSIONE!

 

TI PIACEREBBE COLLABORARE CON NOI?

Sei un amante della lettura, ti piacerebbe provare recensire e unirti al nostro staff?

Contattaci per email o tramite modulo nella sezione Contatti, inviaci una breve presentazione e una recensione di prova di un libro a piacere! Ti risponderemo il prima possibile!