Buongiorno readers! Iniziamo la settimana con una bella recensione, vi va?

Tra una richiesta e l’altra sono riuscita a divorare in un solo giorno “Ti aspettavo” di Jennifer L. Armentrout!

Sinossi

L’università è la sua via di fuga. Per troppi anni, dopo quella maledetta festa di Halloween, l’esistenza di Avery Morgansten è stata un incubo, e adesso lei può finalmente ricominciare da capo. Tutto ciò che deve fare è arrivare puntuale alle lezioni, mantenere un profilo basso e – magari – riuscire a stringere qualche nuova amicizia. Quello che deve assolutamente evitare, invece, è attirare l’attenzione dell’unico ragazzo che potrebbe mandare in frantumi il suo futuro… Cameron Hamilton è il sogno proibito delle studentesse del campus: fisico atletico e ammalianti occhi azzurri, è il classico ribelle dal quale una brava ragazza come Avery dovrebbe tenersi alla larga. Eppure Cam pare proprio spuntare ovunque, col suo atteggiamento disincantato, le simpatiche punzecchiature e quel sorriso irresistibile. E Avery non può ignorare il fatto che, ogni volta che sono insieme, il resto del mondo scompare e lei sente risvegliarsi quella parte di sé che pensava di aver perduto per sempre.
Però, quando inizia a ricevere delle e-mail minacciose e delle strane telefonate notturne, Avery si rende conto che il passato non vuole lasciarla andare. Prima o poi la verità verrà galla e, per superare anche quella prova, lei avrà bisogno d’aiuto. Ma la relazione con Cam sarà la colonna che la sorreggerà o lo «sbaglio» che la trascinerà a fondo?

Che dire, di questa autrice ho già letto parecchi libri (…13 per il momento… sì, lo so, non li ho recensiti tutti, mi manca la serie Covenant, arriverà anche quella!🙏) e devo dire che continua a non deludermi. Mi piace molto come scrive, come descrive i personaggi e le situazioni. Questo libro in particolare parla di Avery e Cameron (e tra l’altro, sono innamorata di ogni protagonista maschile di cui scrive, ma vabbè🙄), due ragazzi che si conoscono all’università, tutti e due in fuga da qualcosa, ma principalmente da loro stessi e dal loro passato. Avery è una ragazza con un passato problematico, caratterizzato da un rapporto con i genitori, specialmente con la madre, a dir poco inesistente e vergognoso. Quando poi, a 14 anni, le succede una cosa brutta, invece di avere il loro appoggio e la loro comprensione, viene abbandonata a se stessa, e questo le causa dei danni che si porterà avanti per parecchi anni. Di certo non si aspettava il primo giorno di college di scontrarsi (letteralmente) con Cameron, un ragazzo bellissimo (ovviamente…😏), intelligente, ironico, sarcastico, intelligente, sempre con la battuta pronta, per niente superficiale: non abbandona Avery quando scopre quello che le è successo a 14 anni e le conseguenze di quell’episodio, anzi, cerca di starle vicino, e, anche se viene ripetutamente respinto – reazione dettata dalle paure più profonde della ragazza – dimostrerà di esserci sempre per lei, con una comprensività quasi fuori dal comune, o forse, più semplicemente, dettata dall’amore che prova verso di lei… in più sa anche cucinare – pane con banane e noci, brownie, biscotti cioccolato e noci – … insomma, a trovarlo uno così, per la miseria!
Come al solito, lo stile della Armentrout non delude mai: accattivante, scorrevole, divertente e a volte ironico, ma con la capacità di narrare episodi in modo coinvolgente e quasi mai banale.
Questa serie conta tanti libri, ma sono libri a sè, un po’ come la Casey o la Sanfilippo (Finaaaa …quando esce il terzo libro?! 😝), non come la serie di “After” insomma. Il secondo libro sarà questa storia narrata dal punto di vista di Cam, e non vedo l’ora di leggerlo… e quando riuscirò a farlo, sarete i primi a saperlo!
Solo una cosuccia… ho preso le nuove edizioni della Tea, in copertina flessibile e… i refusi: sono solo 5 o 6 eh, però EDDAJE! Pure nella saga “Lux” edita dalla Giunti ne avevo trovati, sarà sfigata questa povera autrice!