Buongiorno readers! Salutiamo la settimana appena passata con la recensione di Non tentarmi di Ella Frank, edito dalla Newton Compton Editore.
Prodotto fornito dalla casa editrice ai fini di una recensione.
Logan Mitchell adora il sesso. Da sempre consapevole di essere irresistibile, ha sfruttato la cosa a proprio vantaggio. Nel suo letto sono passati indifferentemente uomini e donne, perché il motto di Logan è: se qualcosa ti interessa, perché non provare? E adesso vuole Tate Morrison. Ma dopo essere uscito da quattro disastrosi anni di matrimonio, l’ultima cosa che Tate ha in mente è una relazione sentimentale. Desidera solo ricominciare da capo e concentrarsi sul suo nuovo lavoro in un bar di Chicago. Si è perfettamente accorto, però, di aver attirato le attenzioni insistenti di Logan Mitchell, un cliente del bar che non sembra abituato a ricevere un “no” come risposta. Notte dopo notte il carisma di Logan si scontra con le incertezze di Tate, finché una passione improvvisa travolge entrambi, rischiando di cambiare per sempre il corso delle loro vite…Per entrambi è arrivato il momento di provare qualcosa di nuovo
Perché non lasciarsi tentare?
I protagonisti di questo libro sono Logan e Tate, due persone molto diverse ma con dei tratti in comune.
Logan è un avvocato di successo, lavora insieme al fratello nel loro studio legale, proprio di fianco al suo locale preferito. È un uomo sfacciato, insistente e arrogante, un uomo che sa quello che vuole e soprattutto che se lo prende sempre.
“Logan non aveva alcun desiderio di legarsi a qualcuno, uomo o donna, soprattutto quando era molto più eccitante prendere esattamente ciò che veniva offerto.”
Una sera, nota il nuovo barista nel suo locale preferito, ed è lui che vuole ora.
Tate è un uomo etero, appena uscito da un disastroso matrimonio durato quattro anni. L’unica cosa che vuole fare è ricominciare da capo, senza legami, e mai si sarebbe aspettato delle attenzioni da parte di Logan, un uomo. Queste, vista la notevole insistenza, fanno parecchio alterare Tate.
“Se solo avesse tenuto la bocca chiusa e fatto il suo dannato lavoro, avrebbe avuto un cliente fisso che sganciava alla grande.”
Tate rifiuta accanitamente le attenzioni di lui, ma Logan non è il tipo da arrendersi facilmente…
“Sono un avvocato e sono sempre alla ricerca di una scappatoia”
… in più, ricevere un no come risposta alle sue avance neanche tanto velate, non fa che affascinarlo ancora di più, oltre a farlo entrare in modalità “caccia”. Insomma, non è mai capitato che qualcuno non cascasse ai suoi piedi!
Tate è molto fermo nelle proprie convinzioni, lui è etero, gli piacciono le donne, non gli uomini, ma… sì, c’è un ma, quando assisterà a un “incontro privato” tra una sua collega e Logan, si renderà conto che, benché il cervello rifiuti completamente anche solo l’idea, il corpo segue tutt’altro istinto. Sconvolto, si rende pian piano conto di essere attratto proprio da lui, da quell’arrogante che si porta a letto chiunque respiri, purché ne abbia voglia.
Ci vorrà poco tempo perché Tate ceda all’istinto nonostante la lotta interiore che lo costringe a porsi delle domande alle quali non è così convinto di voler dare una risposta
“Da quando Logan aveva fatto la sua comparsa, la sua vita era passata dall’essere noiosa a piena di caos e domande senza risposta”
“Prova, prendi, esci. Prova un assaggio, prendi la merce ed esci vincitore. Non lasciare mai che le cose si complichino”
È sempre stato il motto di Logan, ma anche per lui comincia un periodo di cambiamento. Quella che è iniziata come una sfida, si evolve in una situazione particolare. Si rende conto di essere davvero affascinato da Tate che, involontariamente, lo cambia e gli fa provare sentimenti che non solo non aveva mai provato, ma non voleva proprio provare.
Dietro alla maschera di superficialità di Logan, capiamo esserci dell’altro, insicurezze e paure talmente radicate da rischiare di non fargli vedere cos’ha davvero davanti. Questo non aiuta certo Tate che, nonostante stia iniziando ad aprirsi, è costantemente pervaso dalla paura di quello che prova, di quello che c’è tra loro e di come potrebbe andare a finire.
Come storia, devo dire che non è male, c’è del potenziale e sotto questo punto di vista non posso esprimermi al 100% visto che Non tentarmi fa parte di una serie.
Nonostante abbia trovato il personaggio di Logan ben caratterizzato, non posso dire altrettanto di Tate; non solo ho avuto l’impressione che alcuni suoi comportamenti non fossero sempre coerenti, ma trovo alquanto strano che un uomo etero si “converta” in gay/bisessuale e accetti tutto ciò che questo può comportare in appena due settimane…
Non tentarmi è quasi completamente incentrato sui due protagonisti, si vede poco il contesto famigliare, e per la maggior parte del libro si leggono scene erotiche anche spinte. Questo, secondo me, lo classifica maggiormente come erotico che come gay romance, ma, come già detto poco fa, essendo il primo libro della serie, mi riservo di dare un giudizio solo parziale su questo punto e aspetto curiosa il secondo libro proprio per vedere come i protagonisti affronteranno le proprie paure e i problemi che vediamo sorgere verso la fine del libro.
Mi è spiaciuto sicuramente trovare dei refusi, incongruenze e un po’ di congiuntivi mancanti, più che non corretti. Nonostante questo, consiglio il libro agli amanti di questo genere in cerca di un libro non troppo impegnativo, consapevoli della forte componente erotica che persiste in quasi tutto il libro.
Voto per Non tentarmi
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