Buongiorno, readers! Un dolce inganno di Abbye J. Leen, edito da More Stories – che ringrazio per avermi mandato l’ebook – è il libro di cui vi parlo oggi!

Alma è una giovane ragazza di diciotto anni, sta per iniziare l’ultimo anno di liceo e poi via verso la California per finire di studiare la sua grande passione: il ballo.

Come ogni adolescente che si rispetti, sta vivendo una tragedia amorosa, non ha molta voglia di festeggiare, uscire, avere una vita sociale. Insomma, anche lei fa quegli sbagli che tutti, nell’ingenuità della giovinezza, facciamo.

Tutto quello che vorrebbe è starsene a casa a leggere un bel libro. Peccato sia costretta a presenziare a una festa in maschera. Non vede l’ora di andarsene, almeno fino a che non inizia a ballare con un ragazzo misterioso e affascinante.

Per la prima volta nella mia vita non mi tiro indietro di fronte a un evento inaspettato e piacevole, mi lascio semplicemente andare…

Se Cenerentola viene riportata alla realtà dai rintocchi della campana che segnano la mezzanotte, per Alma il risveglio arriva per colpa di una canzone.

Per un’adolescente, già le crisi sentimentali sono tremende, ma il destino sa essere molto, molto più crudele e un terribile incidente spazzerà via quei punti fermi che per lei sono sempre stati fondamentali.

È incredibile come il tuo mondo possa cambiare da un momento all’altro. Come tutto possa crollarti addosso in un istante.

Il ritorno a scuola per l’ultimo anno segna l’incontro tra lei ed Elija, il nuovo professore di letteratura, molto giovane, attraente e intelligente.
Tra i due giovani l’attrazione è praticamente immediata, ma lui è il suo insegnante, e lei la sua studentessa.

Provo gioia, perché il solo vederla illumina le mie giornate e sanguino, perchè non dovrei provare quello che ora sento per lei

A volte, l’amore è più forte di tutto. Ma a volte, il destino non la smette di accanirsi…

Sarò sincera. La trama mi aveva incuriosito parecchio, nutrivo grandi aspettative per questo libro, molte sono state soddisfatte, ma alcune invece no.

Anche se la storia è incentrata su Alma ed Elija, ho trovato la narrazione un po’ piatta in alcuni punti. L’autrice si concentra molto sui due personaggi principali, a discapito però di tutto il contorno. Gli altri personaggi fanno delle comparse per lo più veloci, funzionali a quelli principali, penalizzandoli quindi un pochino.

Nonostante questo, la trama mi ha stupito un pochino. Anche se potrebbe sembrare un cliché (chi non ha mai avuto una cotta per il proprio professore?), ci sono dei risvolti che incuriosiscono il lettore e, soprattutto verso la seconda metà del libro, diventano incalzanti, per sfociare, infine, in ben più di uno shock!

L’autrice, con il suo stile scorrevole mi ha tenuta incollata alle pagine per un’intera nottata, arco di tempo in cui ho dovuto terminare la lettura.

Nonostante qualche imprecisione del testo e i difettucci di cui vi dicevo prima, trovo che l’autrice abbia del potenziale e sicuramente non vedo l’ora di leggere il seguito visto che la mia curiosità è stata stimolata a dovere.

Alcune tematiche, tra l’altro, non sono per niente da sottovalutare. Ottimi spunti di riflessione nonostante, anche qui, avrei preferito un approfondimento maggiore nel libro, soprattutto per quanto riguarda il fratello della protagonista.

Davvero un libro carino e spero che l’autrice continui a lavorare su se stessa, i presupposti per degli ottimi libri ci sono tutti.

Voto per Un dolce inganno

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