Buongiorno e buon lunedì readers!

Oggi il blog ha l’immenso piacere di partecipare al Review Party di “La mia fine, il mio inizio – Destini Legati” di Francesca C. Cominelli. Essendo la recensione del terzo libro della Destiny Trilogy, attenzione!!!

                        Sinossi

Basta poco per sconvolgere una vita.
Alzare lo sguardo il momento sbagliato…
Lasciare sola la propria fidanzata per troppo tempo…
Premere un grilletto…
Questa è la condanna di Jared Cooper. Questo è il rimorso che si porterà appresso per il resto della vita, ma non è solo. Amanda è ancora al suo fianco, viva, e il cowboy non ha la minima intenzione di perderla un’altra volta. La paura di sprecare ancora tempo lo fa riflettere al punto da chiedere in sposa la sua bella bambolina. Nemmeno gli arresti domiciliari potrebbero fermare i due innamorati.
Ma non sempre il destino va come vorremmo.
I problemi sono in agguato, si nascondono nell’ombra, pronti a colpire quando meno te lo aspetti.
Ed è proprio questo ciò che accade ad Amanda e Jared che si troveranno a dover affrontare un nuovo mostro, un nuovo ostacolo del destino. Ma non saranno soli…
Lasciatevi travolgere dall’ultimo capitolo della Destiny Trilogy e scoprite che cosa il destino ha in serbo per Amanda e Jared.”

Avevamo lasciato Amanda e Jared ad affrontare quel pazzo maniaco di Spencer; nella colluttazione tra lui e Jared parte un colpo di pistola. Chi sarà rimasto ferito, Jared? NO! Per una volta l’autrice ha avuto pietà di noi povere lettrici e giustizia è stata fatta, Jared e Amanda stanno bene e possono finalmente vivere la loro vita senza ulteriori probl… AHAHAH

Potrebbe mai essere così semplice, secondo voi? No, perché è proprio da questo momento che inizia una serie di colpi di scena che non daranno pace né ai protagonisti, né tanto meno a noi; l’autrice ha proprio superato se stessa! Nonostante Jared abbia difeso la sua bambolina, appena credono che sia tutto finito, toh, arriva il poliziotto ad arrestarlo! Ma non è mica finita, spunta fuori anche un nuovo personaggio: Williams.

Eh, in realtà è un avvocato, amico di Matt, che sarà di grande aiuto ai due ragazzi. Anche se all’inizio a loro non va a genio, presto scopriranno che dietro la maschera, nasconde un passato tormentato, che nel bene e nel male, l’ha reso ciò che è oggi.

Cosa esce di bello da tutto ciò? 

Ho rischiato di perderla per sempre e questo ha fatto scattare con una molla nel mio cervello, mi ha fatto svegliare dal letargo in cui ero caduto, pronto per affrontare il mio domani: Amanda.

Ebbene sì, signore e signori, il ragazzo si dà una bella svegliata e, nonostante tutta l’ansia e il casino del processo, chiede ad Amanda di sposarlo

Non sarà un periodo facile, ma anche grazie ai loro amici, riusciranno ad affrontare un giorno alla volta facendo del loro meglio. Ogni giorno diventano sempre più complici, più uniti. Ma… Nel pieno dell’organizzazione del matrimonio (anzi, dei matrimoni, ma non vi posso dire proprio tutto tutto…) arriva una telefonata…

“Okay… posso sapere il motivo di questa telefonata? Non ci sentiamo da anni, è successo qualcosa?” […] “Sì, qualcosa è successo. Sai, ho scoperto che sei mia moglie.”

Ebbene sì… ce la faranno a superare tutto quanto? Perché questa coppia è messa veramente a dura prova, non c’è che dire. Io mi fermo qua, ma sappiate che le sorprese, belle e brutte, non sono affatto finite… Come ho già detto l’autrice ha dato il meglio/peggio di se stessa, ha lasciato i panni della scrittrice, perché non erano abbastanza e si è infilata in quelli della torturatrice, è diventata un 

 

È un libro pieno di emozioni, di colpi di scena. Un viaggio alla ricerca di se stessi, il cammino per la rinascita, la felicità alla fine del tunnel. Una lettura tanto emozionante da farci provare un caleidoscopio di sensazioni: si passa dalla risata al pianto, dalla gioia al terrore, al sollievo, passando per l’ansia. 

L’autrice non ha di certo perso il tocco, la lettura, seppur impegnativa per via di alcuni episodi, risulta sempre scorrevole e avvincente. L’unica cosa che ho notato è che, in confronto agli altri libri, ci sono più parti sdolcinate, forse un po’ troppe per i miei gusti, ma ci sta, dopo tutto quello che hanno passato e che ancora stanno passando i protagonisti di questa trilogia. 

Bene, la mia recensione finisce qui, spero che vi sia piaciuta, ma che soprattutto vi sia piaciuto il libro, o che vi piacerà, per chi ancora non l’ha letto.

Vi ricordo anche le altre tappe del RP. 

 

Voto