Buongiorno readers! Oggi partecipiamo al Review Party dedicato alla raccolta di racconti intitolata Il meglio di Shanmei. Grazie all’autrice per aver fornito il file!
È un evento organizzato da La Gilda delle Blogger!
Finalmente i sette racconti fantasy dell’Antica Cina e il mystery storico di Shanmei in un’ unica antologia: Il Fermaglio di Giada, Gli Otto Sigilli della Fenice di Fuoco, Le Diecimila Lame della Vendetta, Mille Fiori Dorati sul Mare Tranquillo, Luna crescente Vento d’Estate, È tempo di partire, Làn Hua e il Brigante e Un gioco di pazienza. Dunque, è la prima volta che mi capita di recensire una raccolta di racconti. Non so esattamente come muovermi, come strutturare questa recensione, ma spero che vi piaccia. Direi comunque di partire parlandovene in generale.
Si tratta di otto racconti: sette fantasy e uno mistery. I titoli li potete trovare nel box della trama. Sono tutti ambientati in Cina, in varie epoche, non una soltanto. Sono racconti scollegati l’uno dall’altro, ma ho potuto riscontrare delle tematiche comuni, come la guerra, l’amore (in ogni sua forma), la lealtà, la giustizia, il coraggio, la protezione della propria patria.
Sono molti i racconti che mi sono piaciuti, soprattutto quando fanno scorgere un po’ della religione taoista, che ammetto di non conoscere, ma che da quello che leggo mi sembra si avvicini a un tipo di pensiero e filosofia coi quali mi sento affine.
Non tutti i racconti hanno un lieto fine, alcuni lasciano un po’ di retrogusto amarognolo, sapete? Però devo dire che sotto questo punto di vista sono soddisfatta, li trovo molto più veritieri di tanti libri letti. In più devo ammettere una cosa: ero un po’ reticente perché per esperienza so bene che scrivere racconti brevi non è così facile come può sembrare. Questi, però, li ho trovati davvero strutturati bene, con un filo logico, senza lacune né incongruenze.
Lo stile di scrittura, inoltre, è molto fluido, mi è piaciuto.
Ci sono due cose che mi sono piaciute in particolare: le ambientazioni, davvero suggestive, e il fatto che quasi tutti i racconti abbiano per protagonista una donna forte, coraggiosa, quasi sempre maestra d’armi. Il mettere in rilievo il lato “non debole” della donna, nella maniera in cui ha fatto l’autrice, mi è davvero piaciuto molto… sarò di parte? Probabilmente ahah ma chi mi conosce lo sa, non mi sono mai piaciute troppo le protagoniste senza carattere.
Per questo evento, tutti abbiamo deciso di approfondire un racconto in particolare, e la mia scelta è ricaduta sul terzo: Le Diecimila Lame della Vendetta.
Questo racconto vede come protagonista Lun Liu che vive nella Cina Meridionale insieme al padre, Lun Yeh, esiliato da Pechino anni prima per un’accusa di tradimento nei confronti dell’Imperatore, anche se ha sempre giurato alla figlia che non era vero.
È una ragazza con un forte senso della giustizia, non ha mai perdonato i fautori della rovina del padre. Quando il padre muore, questo suo modo di essere e di vivere quello che è successo, la porta sulla strada della vendetta. Insieme a Tang Guo, la sua cameriera personale, parte per Pechino per scoprire i veri traditori, vendicarsi e riabilitare il nome del padre.
Durante il viaggio, farà degli incontri e delle scoperte che la porteranno a interrogarsi su molte questioni. Il confine che separa la giustizia dalla vendetta è molto labile, quale sarà la sua scelta finale?
È un raccolto che mi ha colpita più di altri, non perché sia più elaborato o tratti temi più o meno complicati. Semplicemente, mi è piaciuto leggere di una figlia talmente legata al padre da non aver paura di rischiare la propria vita pur di riabilitare il suo nome, ora che nessun altro può farlo. Ho trovato il personaggio ben caratterizzato per le scelte che ha dovuto fare, per i dubbi, lo sconcerto, e la scelta finale mi è piaciuta molto.
È un libro che consiglierei a occhi chiusi a tutti gli amanti dei racconti, della Cina e che apprezzano una donna forte come protagonista, ma… c’è un ma. Purtroppo non posso dare una valutazione alta – e quella che do è giustificata appunto dal mio alto gradimento nella lettura – perché purtroppo ho riscontrato davvero troppi refusi e anche qualche errore.
Ecco, consiglio all’autrice una revisione visto che il libro è disponibile in versione cartacea a un prezzo che, al momento, trovo spropositato viste le condizioni del libro.
A seguito di una revisione, comunque sia, il mio consiglio rimane validissimo.
Voto per Il meglio di Shanmei
Di seguito vi lascio il banner con i nomi degli altri blog partecipanti a questo evento!
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