Buongiorno readers!

Alla fine ho deciso di non farvi aspettare poi così tanto per la recensione del secondo libro della Destiny trilogy, “La mia fine, il mio inizio: Destini intrecciati” di Francesca C. Cominelli.

Sinossi

Quando la vita della donna che ami è appesa a un filo, il tempo diventa essenziale. Vorresti non averlo sprecato. Vorresti aver potuto fare di più. Vorresti…
È proprio così che si sente Jared Cooper, il bel cowboy di Houston, dopo il grave incidente di Amanda.
La bella newyorkese, infatti, si trova tra la vita e la morte, e sarà proprio questa situazione che la porterà a fare un viaggio onirico nei meandri della sua mente. Viaggio che le farà mettere in discussione tutto quello che le è capitato da quando si è trasferita a Houston.
Anche in questo secondo volume, il destino metterà il suo zampino. E come se questo non bastasse, un ragazzo misterioso, fin troppo gentile, porterà non poco scompiglio nella vita di Amanda… e anche in quella di Jared.
Tra separazioni, fughe e rose nere, i due protagonisti riusciranno finalmente ad avere la meglio sul destino?

Che dire, se il primo libro è stato esasperante, questo è stato un mix di agonia, ansia, voglia di prendere a schiaffi i protagonisti (… e anche l’autrice!).
All’inizio ritroviamo Amanda che intraprende un viaggio onirico, accompagnata da quelli che lei chiama Incubi, un viaggio alla ricerca di se stessa, delle risposte che tanto brama, ma che non otterrà così facilmente (eeeeh sarebbe troppo bello, ma no, dobbiamo soffrire con lei ad ogni riga!), un viaggio che mi ha ricordato un pochino quello di Scrooge nel famoso romanzo di Dickens, “Canto di Natale”; ovviamente con qualche differenza, perchè Scrooge impara dai propri errori si può dire subito, Amanda ci farà penare un pochino. Sarà un po’ un tira e molla, in cui anche Jared avrà qualche colpa (come dicevo, la voglia di schiaffeggiare tutti è due è stata una costante…). Ma saranno finiti qua i problemi? Eh no, ahahah che divertimento ci sarebbe altrimenti? Perchè appena i due riusciranno a chiarirsi, mettere tutte le carte in tavola…

“Il destino è assurdo. Prima ci fa incontrare, ci fa odiare e innamorare, poi ci divide e ci fa unire, e ora che le cose vanno a gonfie vele, bam! (…) ecco che salta fuori un…”

Vorreste sapere cosa? E io non ve lo dico! Sono talmente carica di frustrazione per via della lettura, che ho deciso di seguire l’esempio di Francesca e farvi penare, anche se sono beeeen lontana dal superare la maestra…
Anche questo è scritto molto bene, scorrevole, con descrizioni perfette per catapultare il lettore nella storia. Nonostante sia un susseguirsi di ansie varie, non pensate che manchino i momenti divertenti eh, anzi! Ce ne sono parecchi, soprattutto grazie a Matt, Melissa e Cole!