Recensione “La lettrice” di Traci Chee

Questo libro mi è stato regalato per Natale da una mia cara amica! Era in lista e non vedevo l’ora di leggerlo!

Sinossi

In un mondo parallelo dove leggere sarà illegale l’unica arma è un libro
Una terra dove i libri sono banditi
Una ragazza che non smette di lottare

Sefia sa cosa significa dover sopravvivere. Dopo che il padre è stato brutalmente ucciso, è fuggita con la misteriosa zia Nin, che le ha insegnato a cacciare, seguire le impronte e rubare. Ma quando Nin viene rapita, Sefia rimane completamente sola. L’unico indizio che può aiutarla a ritrovare Nin è uno strano oggetto rettangolare che il padre ha gelosamente custodito fino al giorno della sua morte. Un manufatto mai visto prima, di cui nessuno le aveva mai parlato, perché nel mondo in cui è nata e cresciuta la lettura è un’attività proibita. Con l’aiuto di questo libro e di un ragazzo che nasconde oscuri segreti, Sefia cercherà di salvare la zia Nin e scoprire che cosa sia realmente accaduto il giorno in cui suo padre è stato ucciso.

Il peggior incubo che un lettore possa avere: una terra e un tempo senza scrittura, quindi senza libri, banditi da così tanto tempo che nessuno sa cosa sono… o almeno così pare.
3 storie che si intrecciano: i pirati, due giovani appartenenti ad una gilda e Sefia insieme a Nin e ad un ragazzo misterioso. Sefia è una ragazza che è dovuta crescere in fretta, ha dovuto imparare ad adattarsi e sopravvivere perchè le danno la caccia, per via di un manufatto che porta con se da tanto tempo e che imparerà a comprendere nel corso della sua avventura.
Questo è forse il miglior distopico che abbia mai letto; la scrittrice semplicemente divina, è riuscita a farmi immedesimare in una maniera impressionante, tanto che ho dovuto sforzarmi per ricordarmi che in realtà la scrittura esiste nella realtà… mi sono immersa così tanto da sostituirmi in quella realtà quasi. Un mondo senza scrittura e senza libri cavolo un vero incubo!! Il libro poi contiene degli indizi da scoprire, di modo che la lettura diventa ancora più avvincente, lo si divora in un baleno!
Fino alla fine non si capisce in che modo le storie siano intrecciate ed è raro secondo me al giorno d’oggi… Quando si legge tanto e da tanti anni di 9 libri su 10 ormai si capisce entro i primi capitoli già tutto: i personaggi, la loro storia, chi sono i buoni e chi no, qual è lo scopo di tutto e bene o male come finirà la storia. Ad un centinaio di pagine dalla fine ancora non avevo capito nemmeno un decimo della storia (non che sia confusionaria, anzi), crea suspense in un certo senso, e questo per me è stato come una boccata d’aria fresca. Insomma lo consiglio vivamente!
P.S: perdonatemi non sono brava come vania a creare una curiosità spropositata leggendo una recensione ma ci ho provato XD

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