Sinossi
Giulia e Gabriele sono una giovane coppia che scoppia…
Stanno insieme da quando sono poco più che bambini: hanno condiviso ogni esperienza, ogni bacio, ogni sensazione… Fino a che un giorno cominciano a capire che forse non sono più destinati a stare insieme. Qualcosa si è spezzato tra loro e non riescono più a tornare indietro. A quei momenti in cui non respiravano l’uno senza l’altra.
Un pomeriggio come un altro, inaspettatamente, si ritrovano entrambi di fronte alla porta della loro casa, decisi una volta per tutte a lasciare: Gabriele con in braccio Billy, il gatto tigrato della loro vicina, e Giulia con in braccio Holly, una barboncina nera come pece abbandonata davanti al canile. Dopo un attimo di perplessità ed esitazione, capiscono che i loro nuovi amici a quattro zampe metteranno ancor più sottosopra le loro giornate. Ma soprattutto consapevoli che non si torna più indietro. Billy e Holly non torneranno di certo da dove sono venuti…
Una storia di fantasia ispirata a fatti quotidiani.
Una storia d’amore, amicizia e fedeltà.
I nostri protagonisti, Giulia e Gabriele, convivono ad Acqui Terme, sono fidanzati dall’adolescenza, le loro prime volte le hanno vissute insieme. La quotidianità, la mancanza di tempo trascorso insieme a causa del lavoro e un pizzico di gelosia, li hanno portati a prendere la triste decisione di lasciarsi.
“E Gabriele lo sapeva bene, ma il lavoro di lui spesso lo portava a stare fuori casa per giorni. Era un fotografo professionista. Aveva un suo studio, che gestiva con il padre. Si occupava soprattutto di fotografie destinate a cataloghi e libri. Giulia lavorava come commessa in un negozio di oggetti per la casa e spesso pativa la lontananza di Gabriele. Era gelosa quando lui non c’era, se fotografava modelle… Sapeva che era del tutto irrazionale e si sentiva egoista, ma non riusciva proprio, nonostante si rendesse conto di quanto Gabriele l’amava e che mai l’avrebbe fatta soffrire.”
Nel frattempo, in attesa di vendere la casa, per la quale ancora pagano un mutuo, continuano ad abitare insieme. Soltanto i loro amici e la vicina, Sibilla, sono a conoscenza della loro rottura. La signora Sibilla, che per loro è quasi come una nonna, purtroppo non è più come quella di una volta, ad aggravare la sua salute infatti c’è un principio di Alzheimer. Preoccupata e con un doppio fine decide di affidare il suo gatto, Billy, a Gabriele. Proprio lo stesso giorno Giulia tornerà dal canile con Holly, presa per colmare la mancanza d’affetto affiorata dalla rottura con il ragazzo. I due avranno un piccolo battibecco e saranno proprio i loro cuccioli a portarli a trascorrere più tempo insieme e, chissà, che non riescano a riscoprire il loro amore, ormai assopito nella quotidianità frenetica.
Del libro mi piace molto che si faccia riferimento a l’accogliere anche la diversità, espressa come razza. Il libro è molto scorrevole, seppure sia presente qualche ripetizione che però non pesa nel contesto. È molto curato nell’aspetto ortografico. Il lessico è semplice. Perfettamente bilanciati dialoghi e descrizioni. Trovo davvero graziosa la copertina. Consiglio questa lettura a tutti gli amanti degli amici a quattro zampe e qualsiasi altro animale domestico. Inoltre approfitto del periodo estivo, sinonimo per molti di vacanza, per dirvi non abbandonate i vostri animali.