Sinossi “Angel”

Le antiche mura di Viterbo custodiscono un segreto: una comunità di angeli che da secoli convive pacificamente con gli abitanti della città. Vittoria ha sedici anni, è un angelo, ma è diversa da tutti i suoi simili: è senza ali e per tutta la vita si è sentita un’esclusa, un’estranea persino nella propria famiglia. Questa consapevolezza l’accompagna sempre, mentre la sua esistenza scorre tranquilla giorno dopo giorno tra scuola, amici e litigi con la sorella maggiore. Ma quando arriva in città Guglielmo, un ragazzo misterioso dagli occhi magnetici, il mondo di Vittoria viene sconvolto, e lei scopre che l’amore può rivelarsi il peggiore dei demoni.

Sinossi “Devilish”

Un’estate è passata da quando Vittoria ha scoperto che Guglielmo, il ragazzo che ama, è un demone. Sfidando regole e convenzioni della città degli angeli, ha deciso di difendere questo legame proibito, senza però conoscerne il prezzo. Perché Eva, il demone che ha già cercato di riportare Guglielmo nell’Averno, ha solo atteso il momento giusto per reclamare la sua preda. Adesso la città è sconvolta da eventi misteriosi, lunghe crepe spaccano la terra tremante, l’acqua delle fonti sprigiona il suo veleno e si tinge di nero, l’immagine e le parole delle anime defunte echeggiano nel silenzio delle strade. Il patto tra l’inferno e la terra è stato infranto e solo Vittoria, l’angelo senza ali, può trovare la chiave per salvare se stessa e le persone che ama.

Vichy è l’unico angelo senza ali in una famiglia di angeli perfetti. Guglielmo è il suo opposto: un demone, il suo potenziale assassino nonché il ragazzo di cui si è perdutamente innamorata, fin dal primo momento in cui i suoi occhi si sono posati su di lui. Che futuro potrà mai avere questa passione maledetta, questo amore tutto sbagliato, impossibile, che sembra negare ogni possibilità di lieto fine?
é una saga di due libri che ho letto appena uscita.. la trama e la copertina del primo libro mi avevano attirato parecchio in libreria così l’ho preso subito e, a suo tempo, divorato in una giornata…
Per alcuni tratti mi ha ricordato la trama di “Hush Hush”, la storia è anche bella, in alcuni tratti persino divertente; nel primo libro si parla non solo del classico amore proibito ma anche dell’affrontare le proprie paure, la propria diversità in un mondo in cui chi è diverso viene guardato e giudicato quasi sempre in modo negativo. Di questo libro poi mi sono innamorata di una frase, che sono sicura molti condivideranno: “Leggere è come una linfa vitale, è una droga ed è…magico! Quando leggi il mondo non esiste più, puoi fingere che quello che stai leggendo sia assolutamente reale, o che la realtà semplicemente svanisca. Puoi avere tutto ciò che desideri in un libro…”
Alla fine del primo libro comunque non dico di essere rimasta delusa, però speravo che con il secondo migliorasse parecchio, anche perchè se non ricordo male era il primo libro dell’autrice o comunque era alle prime armi… e invece purtroppo no… Ho avuto come l’impressione che il secondo l’avesse scritto giusto per continuare la storia, in modo superficiale e sbrigativo; infatti la narrazione è moooolto veloce per quanto parte delle nuove avventure siano molto interessanti, ricordo una parte che mi ha particolarmente ricordato i primi canti della “Divina Commedia” e non lo dico in senso negativo; diciamo che se avesse sviluppato meglio il libro e si fosse soffermata di più su alcuni aspetti e narrazione sarebbe stato davvero molto bello…
Per concludere direi che è una lettura che consiglio ai più giovani, ai giovani nuovi lettori per iniziare con qualcosa di soft su questo genere, ma in tutta sincerità non mi sento di consigliarlo ai più navigati di noi che magari si sono innamorati della saga di Fallen o Hush Hush…