“Priest: Un prete” di Sierra Simone – Recensione

Buongiorno, readers! Pronti per una nuova recensione? Oggi è il turno di Priest: Un prete di Sierra Simone, edito da Hope Edizioni.

Lo ammetto, non leggo molti erotici, più che altro perché molti di quelli che ho letto (o provato a leggere) non avevano una trama approfondita dietro, era trascurata, poca introspezione… insomma, solo scene di sesso o poco più.

Inoltre, non sono una gran fan di erotici di questo tipo, forbidden per così dire.
Ma allora perché lo hai letto? vi chiederete… Be’, dopo aver scovato opinioni entusiaste su questo libro, mi sono incuriosita e dopo aver letto l’estratto ho deciso di acquistarlo.

Premetto già, per i più sensibili, che scene di sesso ce ne sono, tante, particolari anche per i luoghi (è un libro che parla di un prete, potete anche immaginare da soli XD), quindi, se non siete aperti a leggere qualcosa del genere, vi consiglio vivamente di sorvolare, anche perché la religione è, fondamentalmente, un tasto ancora delicato al giorno d’oggi. Attenzione ai possibili spoiler!

Priest: Un prete - Trama
Priest: Un preteCi sono molte regole che un prete non può infrangere. Un prete non si può sposare. Un prete non può abbandonare il proprio gregge. Un prete non può abbandonare il suo Dio. Sono sempre stato bravo a seguire le regole. Fino a quando non è arrivata lei. Da allora, ho appreso nuove regole. Mi chiamo Tyler Anselm Bell. Ho ventinove anni. Alcuni mesi fa, ho infranto il voto di castità sull’altare della mia chiesa e, Dio mi perdoni, lo rifarei. Sono un prete e questa è la mia confessione. Per la tematica affrontata è consigliata la lettura ad un pubblico adulto e consapevole. 

Sono contenta, lo ammetto, di non essere rimasta delusa da questo libro. Sì, le scene e la tematica sono particolari, ma effettivamente una storia dietro c’è. I protagonisti sono ben caratterizzati, e penso che l’autrice utilizzi, volontariamente o meno, un genere molto gettonato come espediente per far riflettere su quelle stesse pratiche cattoliche che non trovano il mio favore.

Quasi ogni variante del cristianesimo si era occupata di reprimere il sesso e il godimento, ma i desideri repressi non solo non scomparivano, si acuivano. Creando senso di colpa e di vergogna e, nel peggiore dei casi, devianza.

Padre Bell è un giovane di 29 anni, non è prete da molto, ha ricevuto la sua chiamata da qualche anno, e ha un passato particolare. Cresciuto in una famiglia religiosa, non supera bene la morte della sorella maggiore, suicida a causa degli anni di abusi subiti dal parroco del paese. E già qui incontriamo una tematica piuttosto attuale e molto discussa. È una vicenda che segna molto il percorso del protagonista, che intraprende la sua personale crociata per ristabilire, per così dire, l’onore della Chiesa e riavvicinare i fedeli a essa, dimostrando che non tutti i preti sono uguali.

Però non è solo un prete, è anche e soprattutto un uomo. Un uomo con istinti fisiologici naturali che tiene a bada, fino a quando non incontra lei, Poppy.

«Tu non sei nessuno dei due. Pensavi davvero che indossando un collare ogni giorno avresti smesso di essere un uomo?»

Poppy è un personaggio secondo me più complicato di quello che si può pensare. Una brava ragazza, cresciuta in una buona famiglia, ma che cerca la sua strada, non vuole fare quello che vogliono i genitori. Ama il volontariato, si avvicina alla Chiesa e alla religione. È giusto, quindi, additarla come “sgualdrina” solo perché le piace il sesso? Se a una ragazza piace, e gliene piace un tipo particolare, non può essere anche una brava ragazza? È un po’ un tabù ancora oggi, no?

Insomma, non è che sia chissà quale rivelazione, ma i due finiscono con l’intraprendere una relazione. I sensi di colpa, però, si fanno sentire, soprattutto in Tyler che non diventa prete solo per i suoi propositi, in Dio ci crede davvero. Inizia a farsi delle domande, a ragionare. Possibile mai che un uomo dedito a Dio e ai suoi insegnamenti, che lo ama, non possa anche amare una donna? Cosa c’è di male?

Perché diavolo la dannazione dava sensazioni così stupende?

Nel suo futuro si prospetta il dover compiere una scelta, e non sarà facile. Abbandonare tutto quello che ha costruito negli ultimi tre anni per la sua comunità, o dire addio per sempre alla donna che lo ha fatto innamorare?

Secondo la Chiesa, tutto quello che c’era stato tra di noi era sbagliato. Era lussuria. Fornicazione. Menzogna. Tradimento. Ma la Chiesa parlava anche dell’amore che superava i confini e la Bibia era piena di storie di persone che avevano realizzato la volontà di Dio pur provando desideri molto umani. Cos’era, poi, il peccato? L’amore tra me e Poppy feriva forse qualcuno?

Personalmente, sono il tipo di persona a cui piace farsi delle domande. Non sono cattolica, e non seguo nessun tipo di religione, però sono agnostica. Ammetto anche di non essere una gran fan della Chiesa, ma non vado oltre per evitare possibili discussioni, abbiate pazienza. Posso dirvi, con queste premesse, che ho apprezzato il libro perché le domande che si pone Padre Bell incontrano il mio favore, e se contiamo che i Vangeli stessi contengono messaggi contrastanti tra loro…

Priest è sicuramente un libro che vale la pena leggere, non solo da chi ama questo genere, ma anche perché l’autrice riesce magistralmente a far mettere in discussione le proprie convinzioni, non perché siano giuste o sbagliate, ma perché è comunque giusto porsi delle domande nella vita. Almeno, questa è la mia opinione.

E sì, sono il tipo di lettrice che ama leggere di questi messaggi dietro un libro, e no, non potevo limitarmi a dire che è solo un bell’erotico XD. Quindi, direi che va bene sia per chi vuole semplicemente svagarsi leggendo delle scene ad alto livello erotico, sia per chi apprezza una bella storia e mettersi in discussione.

Davvero i miei complimenti all’autrice per aver delineato i luoghi e i personaggi molto bene, per la scrittura scorrevole e coinvolgente!

Voto per Priest: Un prete

Ti è piaciuta la nostra recensione di Priest: Un prete? Seguici su Facebook, Amazon o iscriviti alla newsletter per non perderti le prossime recensioni 😘

 

/ 5
Grazie per aver votato!

Facebook Comments
Like

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Attenzione!

NON SI ACCETTANO PIÙ RICHIESTE DI RECENSIONE!

 

TI PIACEREBBE COLLABORARE CON NOI?

Sei un amante della lettura, ti piacerebbe provare recensire e unirti al nostro staff?

Contattaci per email o tramite modulo nella sezione Contatti, inviaci una breve presentazione e una recensione di prova di un libro a piacere! Ti risponderemo il prima possibile!