“Perfettamente inconsapevole” di R. Daniels – Recensione

Buongiorno readers! Eccomi pronta con una nuova recensione. Perfettamente inconsapevole di Robin Daniels è il primo volume – auto-conclusivo – della The Perfect Series, pubblicato in Italia dalla Hope edizioni. 

Prodotto fornito dalla casa editrice ai fini di una recensione.

Perfettamente inconsapevole - Trama
Cover Perfettamente inconsapevoleCameron Bates (Cam) potrebbe avere quasi tutte le ragazze della Franklin High School… tranne quella che vuole. Sfortunatamente, Bebe sembra essere immune al suo fascino e al suo bell’aspetto, il che può significare due cose: o lei è del tutto ignara dei suoi sentimenti; o non è interessata a lui. E, in quest’ultimo caso, dichiararle il suo amore sarebbe un vero disastro per la loro amicizia.
Bianca Barnes (Bebe) ha un grosso problema: l’universo la odia. Ogni volta che ammette di provare dei sentimenti per un ragazzo, questi finisce per innamorarsi della sua dolce, famosa e bella sorella Beth.

Pur di non avere il cuore spezzato, Bebe si è imposta di non rivelare mai il suo segreto. Nessuno saprà cosa prova per Cam… Mai!
Entrambi non vogliono confessare i propri sentimenti, ma l’universo ha un suo piano.
Quando Bebe verrà corteggiata da un ammiratore segreto, a Cam non resta che farsi avanti. A questo punto lei dovrà scegliere: non correre rischi e accettare le attenzioni dell’ammiratore misterioso o sfidare il destino e tentare la fortuna con il ragazzo che ama?

Gli anni del liceo possono essere tremendi, lo so io e lo sapete voi. Ma vi è mai capitato che vi piacesse un ragazzo? Magari il vostro migliore amico? Magari anche voi piacevate a lui, ma la paura di rovinare un’amicizia, a volte, frena parecchio.

È proprio quello che succede a Bebe e Cam, due ragazzi della terza superiore. Il loro è un fantastico rapporto di amicizia che va avanti da due anni. Avete presente quegli amici che sì, ci sono sempre, ma si punzecchiano in continuazione? Che si fanno gli scherzi e ti fanno sorridere a prescindere dai problemi? Ecco, loro sono così. Bebe è una ragazza insicura anche se potrebbe non sembrare così. Crede che l’universo l’abbia maledetta perché ogni volta che confessa di provare qualcosa per un ragazzo, ecco che quel ragazzo si dichiara alla sorella Beth. 

Ma questo non è motivo di risentimento per le due sorelle che, anzi, hanno un rapporto incredibile, si amano e sostengono in ogni momento, molto unite forse anche dalla poca differenza di età. Comunque, con questi presupposti, capirete bene il perché Bebe non voglia ammettere con nessuno, nemmeno a se stessa, quello che prova per Cam; ecco perché cerca di rimanere indifferente il più possibile, nonostante non sia esattamente facile durante le loro sessioni di basket. Eh già, i due, oltre ad abitare l’uno di fronte all’altra, amano e praticano lo stesso sport, ottima occasione per stare vicini

Cam, d’altro canto, prova un sincero sentimento per la sua migliore amica ma la paura di essere respinto, la paura di perderla, lo frena dal confessarle i suoi sentimenti.
Quando però iniziano a farsi avanti dei ragazzi con Bebe, dovrà decidere cosa fare… Buttarsi e rischiare di perderla come amica o mantenere lo status quo e rischiare di vedere la ragazza che ama con qualcun’altro? Bella scelta, eh…?

Bebe ha sempre pensato di essere inferiore alla sorella per bellezza. Chi potrebbe mai scegliere lei se possono scegliere Beth? Sarà molto incredula quando un ragazzo inizierà a manifestare interesse verso di lei, ma lo sarà ancora di più quando inizierà a ricevere lettere d’amore e regali da un ammiratore segreto. Chi sarà? La starà solo prendendo in giro? La scelta tra lasciare andare Cam, a cui crede di non interessare minimamente e di non essere alla sua altezza, e accettare la possibilità di uscire con qualcun’altro sarà molto difficile. Cosa sceglierà? La realtà o la fantasia?

Io personalmente non ho amato in modo particolare gli anni del liceo, ma adoro farci ritorno quando leggo libri di questo genere. Ho divorato Perfettamente inconsapevole in appena due giorni, spinta dalla voglia di capire cosa avrebbero fatto i protagonisti, di sognare e disilludermi con loro.

Ormai, se mi seguite da un po’, saprete che amo i punti di vista alternati in una narrazione, quindi ho letto con ancora maggior entusiasmo questa storia. Le insicurezze di Bebe e di Cam sono le mie, sono le nostre… chi non ha mai vissuto una situazione simile? Beh, lo ammetto, io sì e… nah, lasciamo perdere che è meglio ahah Ma posso dirvi che proprio perché l’ho vissuta anche io, ho trovato molto veritieri i pensieri dei personaggi. 

La narrazione molto scorrevole, nonostante qualche imprecisione, non ha fatto che agevolare questa lettura che consiglio molto a tutti gli amanti del genere e anche ai ragazzi, avendo tematiche interessanti, descrivendo situazioni reali ma in maniera delicata. Davvero un romanzo molto carino.

Il rapporto tra Bebe e Cam, così come quello tra Bebe e la sorella, è di quelli che ogni persona credo che sogni. 

È meglio aver amato, e perso, che non aver mai amato.

Così diceva Alfred Tennyson; ma cosa ne pensate voi? E cosa pensate che abbiano scelto di fare i due protagonisti?

Voto di Perfettamente inconsapevole

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