“Crash Bang Wallop” di Laura Rocca – Recensione

Buongiorno readers! Sono sparita dai radar ultimamente, lo so, ma la vita è piena di impegni, i lavori sono due, così come i cani, e il blog ne ha risentito un po’. Non crediate, sto cercando di ritrovare una sorta di routine per riprendere in mano questa passione e tornare a essere un pochino la me stessa di un tempo.

Anche se ultimamente, quindi, leggo poco e recensisco ancora meno, non potevo certo dire di no alla mia amica Laura Rocca, di cui oggi esce il nuovo libro dal titolo impronunciabile, non che scriverlo sia molto più facile (perdonami Laura, sai che sono sempre sincera, e a onor del vero ho il terrore di sapere il titolo dell’ultimo libro che chiuderà la The blind Spot Series).

Crash Bang Wallop ci fa immergere anima e corpo (si fa per dire) nella storia di Eric e Lalita (rigorosamente con la a, non Lolita, non siate antipatici come Eric!).

Crash Bang Wallop - Trama
Esiste solo un modo per diventare eterni: generare qualcosa di indimenticabile e io non voglio bruciare e scomparire come cenere nel vento. Voglio ardere per sempre.

Eric Murray, trent’anni compiuti, è il batterista dei The Blind Spot e non ha nulla da invidiare a nessuno. Successo, soldi e più donne di quante un comune mortale potrebbe gestire.
La sua anima è un cassetto che nessuno ha il permesso di aprire. Mostrarsi significherebbe far sanguinare vecchie ferite che devono rimanere chiuse per sempre. Dopotutto gli basta l’apparenza per convincersi di essere felice.
Allora perché l’assistente della loro costumista, quella bambina che sta ancora con la testa tra i libri, lo tratta con disprezzo? Se gli parla è per metterlo in ridicolo con un’educazione al limite del fastidioso, o per soffiargli contro come una gattina a cui hanno tirato la coda.
La tentazione è irrinunciabile: anche lei cadrà ai suoi piedi e la vicinanza forzata durante la tournée giocherà a suo vantaggio.

Lalita Price sta per compiere diciannove anni e ha appena realizzato il suo sogno: essere ammessa alla più prestigiosa facoltà di moda di New York.
Nella sua esistenza tutto è ordinato, persino i post-it che incolla ossessivamente sul muro di camera sua.
Quando la nota costumista Tori Davis irrompe nella sua vita chiedendole di diventare la sua assistente durante il tour dei The Blind Spot, Lalita sa che si tratta di un’occasione irrinunciabile per la sua carriera.
Ma sarà opportuno frequentare un ambiente così in vista per una persona ormai abituata a nascondersi?
È proprio quando decide di sfidare le sue paure, però, che si rende conto che in quel viaggio l’attende qualcosa di molto più pericoloso: due occhi color dell’oro che sembrano essere in grado di distruggere il suo precario equilibrio.

La mia vita prevede zero regole. Amo fare casino, a volte anche più di quando dovrei, mi piace stupire chiunque con le mie assurde sregolatezze, bevo anche se fa venire la pancia e, il giorno dopo, mi spacco in palestra per mantenere la tartaruga d’acciaio che le modelle amano tanto leccare…

Eric, l’eterno donnaiolo, strafottente, egocentrico e che fa il cretino in continuazione, ecco come lo conosciamo. Ma siamo così sicuri che sia davvero così? Che quella non sia semplicemente una facciata, una maschera che serva a nascondere altro? Ebbene sì, qualcosa che nasconde c’è, e magari ne rimarrete stupiti come me! (Nooo, non ve lo dico tanto, dovrete leggerlo!)

Lalita, invece, è una ragazza molto giovane, diciannove anni, ma che già porta sulle spalle un peso enorme, dovuto agli errori del passato di un’altra persona. Appena leggiamo di lei, non possiamo non innamorarci della “scintilla” del suo carattere. Ammessa nella scuola di moda più prestigiosa di New York grazie a una borsa di studio, sogna di diventare affermata e famosa, una di quelle persone che creano gli abiti per le serie (ok, lo ammetto, al momento mi sfugge il termine, abbiate pietà per la mia povera testolina alla soglia dei trent’anni).

La differenza di età tra i due non è poca, potreste pensare, vagamente, che Eric sia quello maturo visti i suoi 30 anni (ancora questo bruuuutto numero), ma vi assicuro che invece matureranno e cresceranno insieme, nonostante un inizio tutt’altro che promettente.

Sì, perché Eric è convinto che ogni donna cascherebbe ai suoi piedi, mentre Lalita non lo fa, anche lo sfida, è una “degna avversaria”. La incontriamo in un momento particolare della sua vita. Nonostante i suoi amici e coinquilini (che ho adorato alla follia) la spronino e cerchino di tranquillizzarla, lei è in ansia per il suo blocco creativo, quello che non gli permette di realizzare un altro abito, non che possa, secondo lei, superare la magnificenza di quello che le è valso la borsa di studio. 

Nonostante le preoccupazioni e le paure, quando le si presenta l’occasione di assistere la costumista Tori Davis (sì, direi che il termine mi “è tornato”) durante il tour della band più famosa del momento, accetta l’opportunità (non senza tentennamenti) e coglie l’occasione di imparare da una delle migliori.

Quello che non immaginava, neanche lontanamente, è tutto quello che sarebbe capitato tra lei ed Eric, quante cose hanno in comune. 

Grazie. È solo questo che posso dire a Laura per questo libro, che come ogni volta mi insegna qualcosa e mi fa sognare. Grazie per il tuo stile che mi fa divorare le pagine fino a addormentarmi sul divano perché, cavolo, io voglio leggere ma il mio corpo traditore si mette a dormire (ho imparato a leggere seduta, come mi sono addormentata due notti fa sul divano, almeno evito che i libri mi finiscano sul naso — già capitato anche questo.)
Grazie per la tua capacità di affrontare temi particolari, delicati, in maniera così rispettosa, in punta di piedi (o di penna, in questo caso).
Grazie anche per aver arricchito la lettura con i nuovi inserimenti nel libro dei post-it che Lalita ha il “vizio” di scrivere, ma che risultano molto efficaci, oltre che a biglietti ed email! Una nuova aggiunta che devo dire arricchisce il libro anche a livello estetico, e ti sembra di entrare ancora di più nella trama, di essere lì con i personaggi.

Fatevi coinvolgere anche voi da questi due personaggi che ne hanno passate tante, di cui l’apparenza inganna, che non aspettano altro che trovarsi per poter affrontare e superare insieme quei demoni che hanno segnato il passato di entrambi.

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