Buongiorno readers! Oggi chiudiamo il Blog Tour organizzato da La Gilda delle Blogger per “La Corte di Rose e Spine” di Sarah J. Maas, edito da Mondadori, che ringrazio per avermi fornito il libro, un libro che mi è piaciuto tantissimo e di cui potrete leggere la recensione lunedì, insieme a quelle degli altri blog che partecipano al Review Party!
Noi ci occupiamo della società e dell’ambientazione ricreati in questo libro!
Per quanto riguarda la società, ho strutturato l’articolo come faccio di solito, ma per le ambientazioni… volevo fare qualcosa di diverso… leggete fino alla fine, ci sarà una, spero, bella sorpresa!
Società
Iniziamo con il dire che l’isola su cui si svolge la storia è divisa tra Regni Mortali e Regni dei Fae. I due regni sono ben separati.
Per quanto riguarda i Regni mortali, al momento, l’autrice non fornisce molte informazioni da questo punto di vista. Dalla lettura sembrerebbe strutturata come una qualsiasi società del XVIII secolo, circa: ci sono i poveri, la borghesia e l’alta società. L’autrice non fornisce un collocamento temporale, prendo per buono quindi quello della nota fiaba Disney da cui ha preso ispirazione.
Per quanto riguarda invece il Regno dei Fae, la questione diventa più interessante. Ne parlerò in ordine di importanza.
Il Regno dei Fae, Prythian, è diviso in sette corti. Ogni corte ha il suo Signore Supremo, un Fae potentissimo con molti poteri, una specie di Re nel suo territorio. Tutti insieme, i sette Signori Supremi, prendono le decisioni e governano Prythian, come fosse una… coalizione, democrazia ecco. Oltre a governare i propri territori e, insieme, l’intero loro regno, si occupano anche di mantenere l’ordine, di trattenere gli esseri fatati più pericolosi all’interno dei propri territori, in modo che non sconfinino nei territori delle altre corti.
I Signori Supremi sono Fae Maggiori, che appartengono all’equivalente della nobiltà umana. Hanno sembianze umane. Ma come si diventa Signori Supremi? Non funziona come nel mondo degli umani, non è necessariamente il primogenito del Signore Supremo a ereditare il titolo, bensì il più forte tra i suoi figli… va da sé, potete ben immaginare i conflitti che possono sorgere…
Ci sono poi i Fae Minori che, al contrario dei Fae Maggiori, hanno abilità specifiche, quindi limitate. Non hanno fattezze umane, possiamo trovarne vari esemplari, tutti asserviti ai Fae Maggiori.
Per quanto riguarda la parte della società non mi sembra che ci sia altro da dire senza incorrere nel rischio spoiler… quindi passiamo a…
Le ambientazioni
Prima ho detto che volevo fare qualcosa di diverso… La prima idea che mi era balenata in testa era fare una mappa interattiva. Avevo pensato di caricare la mappa presente nel libro, mettere delle vignette con le foto dei luoghi in modo tale che, cliccandoci sopra, sarebbe comparsa la descrizione. Bene, non ce l’ho fatta perché non ho ancora trovato un sito dove poterlo fare… Ma mica mi sono lasciata abbattere dalle difficoltà… no, avevo proprio voglia di fare qualcosa di diverso quindi mi sono tirata su le maniche, sono mezza impazzita, ho fatto uscire di testa un’amica e ho creato questa cosuccia… spero vi piaccia e fatemi sapere cosa ne pensate!
Ecco il riepilogo delle altre tappe! Se ancora non l’avete fatto, correte a leggerle!
E non perdetevi il Review Party lunedì!